La città è libera. Molti hanno scritto "il sole splende anche se coperto di nubi, e prima o poi ritorna in tutto il suo splendore", ma vederlo con i propri occhi un'altra volta è diverso.
Tutto è fantastico.
La gente ride per strada. Ride davvero.
La tensione c'è, magari nascosta in qualche brutta abitudine che l'oppressione di un tiranno lascia dentro a tutti, ma spero che pian piano possa sparire come neve sciolta dal caldo sole.
La gioia mi riempie il cuore, la vita è fantastica, ma mi sembra che qualcosa non torni...
Mi sento stanco, stanco dentro, la testa gira, meditare è difficile, riuscire a focalizzare i miei pensieri non è mai stato così difficile. Temo che qualcosa dentro me si sia incrinato.
...
Forse è tempo che torni a Casa.
Manco da tanto tempo e sopratutto devo riportare l'Artiglio di Fenice intatto e prima che qualche evento lo nasconda nuovamente al mondo. E' un bene troppo prezioso perchè venga perso nuovamente.
Dannazione la testa è di nuovo leggera, spero che Padre sappia dirmi cosa mi è successo.
Saprà guidarmi ancora una volta? Dovrò chiedere agli Otto?
E se mi cacciassero? "La guerra cambia gli uomini" e potrei essermi allontanato troppo dalla mia VIA.
Potrei aver fallito in tutto quello che ho cercato di compiere fino ad ora solo per un gesto che alla fine si è mostrato giusto? Potrei aver perseguito il BENE in modo sbagliato? I mezzi sono giustificati dalle azioni?
Calmati Li, calmati.
Non è questo ne il luogo ne il momento.
A Casa ti aiuteranno senza dubbio.
...ma come faccio con gli altri? Non li voglio abbandonare, ma non so se vorranno venire con me.
Dovrò dirgli quello che fino ad ora ho tenuto nascosto, ma come la prenderanno?
Quello che mi preoccupa è anche la strada, anche se accettassero non è semplice e le Condizioni non sono accettabili per molti.
Dopo cena quando torneranno a trovarmi gli chiederò di accompagnarmi, spero che accettino.
Un altro giorno è al termine ma la mia mente è troppo confusa e troppo poco agitata per poter riposare.
Mediterò fino al loro arrivo, mi auguro che per allora io sia in condizioni migliori...
sabato 17 novembre 2012
mercoledì 7 novembre 2012
Un nuovo inizio
All'indomani della liberazione della citta'.
Melennor, citta' Sorella, e' finalmente libera! Il regime e' stato sconfitto e l'ignobile verme che ne era al comando scacciato per sempre. Il legittimo sovrano Roris, primo del suo nome, della Casa Lestat, ora guida la citta' con saggezza e giustizia verso la riconquista dell'antico splendore spazzato via dagli anni buoi del dominio di Kipper.
Elanor, ora Elanor dei Sussurri, cavaliere di Melennor dal giorni primo del Regno di Roris Lestat, saluta la rinata Nuova Melennor con l'orgoglio di chi per la propria citta' ha combattuto con tutte le sue forze. Ben ritrovata, citta' Sorella.
Melennor, citta' Sorella, e' finalmente libera! Il regime e' stato sconfitto e l'ignobile verme che ne era al comando scacciato per sempre. Il legittimo sovrano Roris, primo del suo nome, della Casa Lestat, ora guida la citta' con saggezza e giustizia verso la riconquista dell'antico splendore spazzato via dagli anni buoi del dominio di Kipper.
Elanor, ora Elanor dei Sussurri, cavaliere di Melennor dal giorni primo del Regno di Roris Lestat, saluta la rinata Nuova Melennor con l'orgoglio di chi per la propria citta' ha combattuto con tutte le sue forze. Ben ritrovata, citta' Sorella.
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