venerdì 4 gennaio 2008

Buio

Stolti, stolti fummo a lasciare andare il nostro compagno in quell'antro tetro... di prigioni parlavano le leggende....
Qualcosa annebbiava le nostre menti, qualcosa ci impedì di vedere il pericolo che chiaramente si stagliava davanti ai nostri occhi ciechi. Non sfiorò la mia mente il pensiero di utilizzare le mie corde per offrire a Mir una protezione seppur ridotta... nulla suggerì a Komier di cercare insidie nel buio di quel tunnel... non si scosse l'acuta mente di Teleute... non si risvegliò l'infallibile intuito di Lieve, nè si ribellò il sesto senso di Aleza...
Abbiamo pagato caro il nostro errore e la leggerezza delle nostre menti, un compagno è caduto, ci ha lasciati precipitando per decine di metri di vuoto, con un feroce clangore di metallo che grattava contro la nuda roccia di quel budello, schiantandosi inesorabilmente sul fondo di quel pozzo che pareva senza fondo...
I nostri occhi indugiano sulle pietre che abbiamo posto sul luogo in cui Mir trova ora riposo; "i nani tornano alla terra" rispose Teleute con voce rotta quando Lieve chiese come avrebbe voluto essere sepolto il nostro compagno.
Che il Grande Padre a se conduca senza esitare il tuo Spirito, Mir del Clan Volund.

1 commento:

Midir del Clan Volund ha detto...

Anche se può contare poco grazie. Grazie per le tue parole, mi fa piacere che anche se per poco, Mir abbia condiviso la strada con te.